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Enciclopedia completa sull’Acquario Tropicale dolce e della sua
Manutenzione
Ogni 7 gg effettuo cambio d'acqua con 5l di osmosi + 1l di acqua del rubinetto trattata con Aqutan Sera, quando occorre
potatura delle piante. Tutti i giorni controllo la temperatura, il funzionamento del filtro e dell'impianto CO2. Effettuo
sifonatura leggerissima del fondo ad ogni cambio d'acqua. Pulizia del filtro ( anche parti meccaniche) ogni mese. Effettuo
regolarmente ogni 30 giorni i test pH, gH, kH, Fe, PO4 utilizzando i test della tetra per i primi tre e della Sera per i
rimanenti parametri.
Valori dell acqua
PH 6.81
Kh 3
Gh 6
Fe 0.5 mg/l
PO4 0.1 mg/l
Temperatura 25°C
La vasca 35 x 30 x 30,6h (Litri lordi 31)
Materiale necessario
3 lastre di vetro misure 35 x 30 cm. spessore 6 mm 2 lastre di vetro misure 28,7 x 30 cm, spessore 6 mm.
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Una lastra di vetro ceramizzato o vetro opalina Un riscaldatore 50 W,una pompa regolabile
con quattro fori diametro 24 mm ed un foro circa 400 litri/h, 4 griglie per acquari, tubo
diametro 18 mm. E raccordi in pvc.
Attrezzatura necessaria
Un nebulizzatore con ammoniaca e alcool al 50%
Carta adesiva
Pistola per silicone
Silicone
Taglierino
Lamette
Stendisilicone
Panno in microfibra
Costruzione
Per incollare il vetro si utilizza il silicone (siliconi strutturali a reticolazione acetica).
Ci sono poche multinazionali che producono silicone, le altre aziende non fanno altro che prendere questi siliconi
puri, metterli nei loro barattoli e tagliarli con dei solventi, maggiore è la quantità di solvente utilizzata minore è la
qualità del silicone e la resistenza ai raggi ultravioletti (si deteriora e si stacca più velocemente) e minore il
prezzo.
Per garantire una buona tenuta e durata si consiglia di utilizzare Siliconi di ottima qualità. Orientarsi pertanto su
siliconi puri come ad esempio General elettric o il Down corning (il Saratoga ad esempio non è altro che Down
corning tagliato). Può essere utilizzato indifferentemente silicone trasparente o nero. Il secondo è esteticamente
più bello ma più difficile da lavorare (si notano subito eventuali imperfezioni). Il beccuccio va tagliato di circa 45°.
In questo modo nel momento della stesura rimane parallelo al vetro.
Fondamentale per evitare perdite è stendere il silicone in modo
uniforme in una sola passata su tutto il bordo del vetro, senza
interruzioni. La molla delle pistole per silicone si arrugginiscono
facilmente e spesso si incastrano durante l'operazione. Per evitarlo
lubrificare bene la molla ed il tubo in metallo scorrevole.
Il silicone va steso con decisione, diritto e in una sola passata. Per
aiutarsi a stendere diritto il silicone appoggiare il dito al vetro ed il
beccuccio al dito. Fate scorrere il dito su tutto il bordo del vetro e
nel contempo stendete il silicone. Usate dei guanti da chirurgo per
non sporcarvi le mani.
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Unire le due lastre premendo leggermente Avvicinare la base di vetro alle due lastre
facendo fuoriuscire il silicone in esubero. incollate per posizionarle perfettamente a 90°.
Effettuare l'operazione con gli altri due lati della vasca, e non toccare il silicone fuoriuscito ed aspettate
24 ore.
Quando il silicone sarà asciutto avrete Posizionare bene le due elle sopra la lastra di base
ottenuto due elle con i lati perfettamente a 90° ed incollare gli altri due angoli. Aspettare 24 ore.
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Quando il silicone è indurito è più semplice toglierlo utilizzando una lametta.
Incidete prima da un lato e poi dall'altro
Il silicone in questo modo si stacca facilmente e la finitura risulta precisa eventuali aloni di siliconi
rimasti vanno rimossi con la lametta.
Nella foto sotto i vetri saldati con il silicone rifinito all'esterno e all'interno. Questo tipo di
saldatura se stesa correttamente è assolutamente sufficiente ad evitare perdite.
Secondo strato di silicone
Se non siete sicuri del lavoro fatto, potete stendere un altro strato di silicone all'interno
(in questo progetto non abbiamo optato per questa soluzione).
Posizionare due strisce di carta adesiva a tre/quattro millimetri dallo spigolo interno.
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Stendere nuovamente il silicone.
Questo strumento è utilissimo per effettuare finiture precise
Raccogliere, prima che il silicone asciughi, il silicone in esubero.
Togliere le strisce di carta adesiva
Se il progetto della luce lunare collegato alla rete 220v sotto termostato non fa' per voi , e avete un
minimo di capacita' manuali ho realizzato per A.P una semplice luce lunare automatica a batterie,
tramite una resistenza fotovoltaica
Materiale
La costruzione di una luce lunare è una cosa abbastanza semplice, il costo è bassissimo (circa 8-9
euri) la realizzazione, se si dispone di un saldatore per stagno il gioco è fatto!.
Il materiale necessario è veramente ridotto, ed è recuperabile nei comunissimi negozi di elettronica o in
ferramenta accessoriatissimi.
1. un led a luce blu ad alta intensità (diametro5)
2. una scheda 1000 fori
3. una fotoresistenza
4. un trimmer o potenziometro (smontabile da vecchie radioline)
5. il chip 555 con zoccolino
6. due resistenze come da schema allegato
7. circa 50 cm di cavo elettrico a due fili pic coli Ø 1 mm
8. 5 cm di guaina termorestringente Ø 1 mm
9. 5 cm di guaina termorestringente Ø 5 mm
10. 1 portapile da 4 pile stilo normali
11 .4 pile da 1,5 volt
12. una scatola per materiale elettrico
13. consiglio inoltr di procurare un pochetto di silicone
Strumenti
Gli strumenti necessari sono veramente pochi e di facile
reperibilità:
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